Alla fine di un lungo processo, in cui ho strenuamente lottato per la mia innocenza, prendo atto di una sentenza che ha fatto giustizia di quasi tutte le accuse (7 su 8), tranne una, la più infondata ed incredibile, perché basata sulle deliranti illazioni di soggetti privi di qualsivoglia credibilità.
Nel più assoluto rispetto dei Giudici, attenderò le motivazioni del provvedimento, deciso a continuare anche in appello la mia battaglia. Perché sono assolutamente certo che in secondo grado cadrà anche l’ultima imputazione, che – lo ripeto – non ha alcun fondamento probatorio o giuridico.
In queste ore ho ricevuto la solidarietà di moltissimi amici del pattinaggio, che sento di dover ringraziare per la loro vicinanza.
Tutti sanno quanto ho dato alla mia Federazione nelle vesti di Presidente, di politico, di imprenditore.
Anche per tutte queste persone, che hanno sempre creduto in me, non verrò meno al dovere di dimostrare, in modo definitivo e irrefutabile, la mia piena ed incondizionata estraneità ai fatti che mi sono stati ingiustamente ascritti.
Sabatino Aracu