Regione Lombardia – Ordinanza 547 e inizio soft per lo sport
Periodo complesso quello che stiamo vivendo. Le difficoltà impreviste sono per certo moltissime ma anche la confusione. Districarsi in questo dedalo di risoluzioni rende ancor più difficile sopportare il tutto … ma finirà. Forza, ormai ci siamo.
Viene confermata la linea di maggior prudenza di Regione Lombardia rispetto al DPCM. Con gli effetti dell’ordinanza n.547 validi fino al 31 maggio, si prosegue quindi lo status di quest’ultima settimana. Non avendo infatti il documento diversamente disciplinato quanto previsto dalle misure adottate con il Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 17 maggio 2020 in merito all’attività degli atleti di interesse nazionale, questi ultimi potranno ancora seguire gli allenamenti.
Finalmente è stato pubblicato il tanto atteso documento che meglio definisce il proseguo della ripresa per quanto riguarda gli allenamenti. Come prevedibile, l’apertura verso le attività di base gestite, ma più in generale, per l’attività motoria nel suo complesso, dovrà attendere il 25 maggio.
Pubblicata le ver.2 del protocollo FISR per la ripresa degli allenamenti. Ovviamente è fondamentale attenersi sempre al rispetto dei limiti imposti dell’attuale DPCM.
Con questa prima opportunità di ripresa potrebbe essere necessaria una certificazione di presenza nell’elenco redatto dalla Federazione relativa agli atleti riconosciuti per lo svolgimento dell’attività sportiva in allenamento.
Pubblicato l’elenco degli atleti riconosciuti per lo svolgimento dell’attività sportiva in allenamento secondo quanto previsto dal DCPM e del protocollo FISR per la ripresa.
“Le attività sportive individuali all’aria aperta possono essere consentite nell’ambito dei rispettivi impianti sportivi, centri e siti sportivi, subordinatamente all’osservanza delle misure di cui ai successivi commi del presente articolo”.
Non abbassare la guardia deve essere il nostro primo pensiero.
